Carbonato basico di piombo. Usatissima in passato come pigmento base (bianco) per vernici ad olio, ma annerisce alterando i colori ed è velenosa; per questo oggi è sostituita dall’ossido di zinco e il bianco di titanio.
Carbonato basico di piombo. Usatissima in passato come pigmento base (bianco) per vernici ad olio, ma annerisce alterando i colori ed è velenosa; per questo oggi è sostituita dall’ossido di zinco e il bianco di titanio.
Conglomerato bituminoso, a base di bitume, sabbia e pietrisco, che si applica, in uno strato di 5-10 cm di spessore, tra fondazione e strato d’usura nelle pavimentazioni che debbono sopportare un traffico pesante per evitare cedimenti, ondulazioni o fratture del manto stradale.
Miscela untuosa, nera e fragile; liquida o solida (ammollisce a circa 50 °C), utilizzata per ricoprire la massicciata delle strade. Il Bitume è contenuto nel Binder stradale, nella Guaina bituminosa, negli impermeabilizzanti emulsionati.
In particolare bisogna distinguere il Bitume dal Catrame: il primo è il prodotto della distillazione del petrolio e non è pericoloso per chi lo utilizza o chi ci vive vicino, il Catrame, invece, è il prodotto della distillazione del carbone fossile, si usa in particolari impermeabilizzanti ed è cancerogeno.
Il Catrame è un prodotto di sintesi, mentre il Bitume si può trovare anche in natura sia liquido sia in giacimenti fossili, sia conglomerato in sabbie.