Piega ferri manuale
Operazione che si compie per rendere stagna una qualsiasi giunzione o una commessura tra due lamiere, o tubi, o altri pezzi metallici. Nelle costruzioni navali la giunzione fra due elementi di legno è ottenuta cacciando a forza nell’interstizio stoppa e catrame; per le lamiere del fasciame esterno, invece, si ricalca, mediante apposito utensile, il labbro della lamiera sovrapposta contro la superficie di quella sottoposta.
Collegamenti rigidi (in genere di ferri piatti o angolari) utilizzati nella realizzazione di pilastri composti metallici (es. unione di due profilati a C).
Legante usato per comporre malte aeree e malte idrauliche. E’ costituita da ossido di calcio ottenuto dalla cottura di pietra calcare a circa 800 °C, si ottiene così la Calce viva, facendola fermentare con acqua si ottiene la Calce spenta. Se la quantità di acqua è in eccesso si ottiene una pasta plastica ed untuosa: grassello; se l’acqua è in forte eccesso si ottiene il latte di calce. Nel linguaggio commerciale corrente si distingue: la calce grassa, se il rendimento di grassello è superiore a 2,5 mc per tonnellata di Calce; calce magra, se invece è compreso fra 2,5 e 1,5 mc per tonnellata di Calce
Il calcestruzzo (spesso abbreviato cls.) è un conglomerato artificiale costituito da una miscela di legante, acqua e aggregati (sabbia e ghiaia) e con l’aggiunta, secondo le necessità, di additivi e/o aggiunte minerali che influenzano le caratteristiche fisiche o chimiche del conglomerato sia fresco[2] sia indurito.
Attualmente il legante utilizzato per confezionare calcestruzzi è il cemento, ma in passato sono stati realizzati calcestruzzi che utilizzavano leganti differenti come la calce aerea o idraulica. Raramente è stato utilizzato anche il gesso per realizzare calcestruzzi “poveri”.
Il calcestruzzo fresco viene gettato all’interno dei casseri e costipato con vibratori, ma esistono formulazioni moderne del calcestruzzo dette autocompattanti (SCC), fondamentali nell’architettura contemporanea in quanto assicurano un facciavista omogeneo e uniforme, che non richiedono vibrazione ma che si costipano per forza di gravità. Il cemento, idratandosi con l’acqua, fa presa e indurisce conferendo alla miscela una resistenza meccanica tale da renderla assimilabile a una roccia. È oggi utilizzato per realizzare le parti strutturali di un edificio ed è il materiale da costruzione più impiegato nel mondo
Generatore di calore e di acqua calda sanitaria
Caldaia a legna, brucia uno o più tipi di legna (cippato, pellets o tronchi di legna)
Sottile strato (4 –5 cm) di ghiaia minuta e malta, fatto per spianare a livello un solaio o un sottofondo, sul quale viene allettato uno strato di malta dello spessore di 1cm e viene posto in opera il pavimento. Può essere eseguita anche con materiali alleggeriti per ricreare le pendenze sul piano, o per migliorare la coibentazione tra un piano e l’altro.