Spazio vuoto ottenuto nello spessore di un muro, per isolamento termico. Molto importante, anzi fondamentale nei sistemi riflettenti, senza la quale non funzionano.
Vedi anche:
Cos’è un isolante e come funziona
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(diminutivo caminetto) Impianto che permette l’accensione del fuoco all’interno di un edificio, allontanandone i prodotti della combustione. E’ costituito da un pianale rialzato, il focolare, sul quale arde la legna. Il fumo viene raccolto da una cappa, cioè dall’imboccatura della canna fumaria attravrso la quale esce all’aperto al disopra della copertura, tramite il comignolo. La dimensione della canna fumaria è calcolabile in base a 5-6 dmq per ogni 100 mq di ambiente da riscaldare.
Spesso si indentifica con la parola CAMINO la parte che protegge l’uscita della canna fumaria dal tetto.
Distanza lineare compresa tra gli assi verticali di sue sostegni successivi. Quando essi siano colonne, si parla di intercolumnio. Chiamasi luce quando corrisponda all’ampiezza del vano tra i due sostegni.
Laterizio più grande di un ordinario mattone ma con piccolo spessore impiegato per coprire pavimenti soprattutto di terrazzi.
